Loopring: velocità ed efficienza tramite tecnologia a zero knowledge, uno standard efficiente ed efficace per la DeFi e l’uso quotidiano delle applicazioni blockchain di area Ethereum.
Loopring è un progetto certamente tra i più interessanti e ad alto contenuto tecnologico nel panorama delle criptovalute, soprattutto per chi è interessato alla DeFi e al suo funzionamento efficace ed efficiente.
Le sue performance sia sul piano tecnico che a livello di successo all’interno dei token listati nei più celebri e quotati exchange non lascia spazio a dubbi: siamo al cospetto di un grande protocollo blockchain destinato non solo a rimanere al top del grado di innovazione, ma anche a dare importanti soddisfazioni in termini di sviluppo futuro e di superamento delle grandi sfide della decentralizzazione globale.
In questo articolo ripercorreremo la storia e le tappe salienti di Loopring, cercando di spiegare in termini semplici e comprensibili le sue caratteristiche e i punti di forza che lo rendono così centrale nel mondo crypto.
Loopring: la storia
Loopring nasce nel 2017 come ambizioso progetto che si proponeva in prima istanza di rivoluzionare il modo di fare trading di criptovalute. L’idea era quella di creare un protocollo che combinasse i vantaggi degli exchange centralizzati (in primis velocità, facilità d’uso) con quelli degli exchange decentralizzati (sicurezza, trasparenza).
Il fondatore, Daniel Wang, un ingegnere software con importanti esperienze pregresse in aziende come Google e JD.com, aveva l’obiettivo di sviluppare una piattaforma che fosse altamente scalabile, sicura ed efficiente, e che ereditasse il meglio del protocollo Ethereum aggiungendo caratteristiche specifiche in grado di migliorarlo attraverso una sua gestione ottimizzata.
Per finanziare lo sviluppo del progetto, nel 2017 Loopring ha organizzato una Initial Coin Offering (ICO), raccogliendo una notevole quantità di fondi in Ether. Questo ha permesso al team di iniziare a lavorare a pieno ritmo sullo sviluppo del protocollo.
I primi anni sono stati dedicati alla costruzione delle fondamenta tecnologiche, con un focus particolare sull’implementazione delle cosiddette zk-SNARKs, una particolare tecnologia di validazione che descriveremo più avanti.
Nel dicembre 2019, dopo anni di sviluppo, Loopring è stato finalmente lanciato sulla mainnet di Ethereum. Questo è stato un momento veramente cruciale per il progetto, che ha aperto le porte a un’ampia gamma di possibilità all’interno di un mercato che ha accolto l’innovazione con estremo favore.
Da allora, Loopring ha continuato a crescere ed evolversi, con un protocollo che è stato costantemente aggiornato e migliorato attraverso il lavoro infaticabile di una sempre più ampia comunità di sviluppatori.
Ovviamente la concorrenza nel settore della DeFi è e rimane molto forte, e nuovi progetti emergono costantemente sia nell’ambito Ethereum che attraverso nuovi competitors che pur partendo da quote di mercato molto più esigue hanno manifestato una forte aggressività. Ma nonostante questo, Loopring continua a mietere successi, attestandosi come tecnologia ormai irrinunciabile nel campo della DeFi.
Loopring: di cosa si tratta?
Loopring è un protocollo che fa parte della grande famiglia dei cosiddetti “strati secondari” (Layer2) di Ehereum; nello specifico si tratta di uno strato che sfrutta la tecnologia zkRollup open-source.
Di questo genere di agenti abbiamo già parlato in un altro nostro articolo dedicato, di cui consigliamo la lettura preliminare per comprendere meglio il concetto di L2 e della sua differenza rispetto ad altre tecnologie (es. sidechain) che lavorano a fianco di Ethereum:
“Valore Ethereum: più scalabilità con L2 e sidechain”
Il cuore del sistema fa riferimento alla prassi crittografica detta “zero knowledge”, ossia un costrutto algoritmico che permette prove di validazione a “conoscenza zero”, ovvero verifiche di validità di transazione in assenza di rivelazione dei dati privati ad essa relativi.
Gli agenti che permettono questa procedura si chiamano zk-SNARKs, e permettono all’intero protocollo secondario di raggiungere elevatissime performance in materia di scalabilità ed economicità delle transazioni.
Cercando di spiegare in parole semplici come avviene questo tipo di validazione, elenchiamo i suoi punti fondamentali in termini di meccanismo sequenziale:
Transazioni off-chain: Invece di registrare ogni singola transazione sulla blockchain di Ethereum (che è certamente sicura, ma appunto lenta e costosa), Loopring le raggruppa in un blocco e le esegue al di fuori dalla blockchain, evitando congestioni e code.
Generazione della prova zk-SNARK: Una volta eseguite tutte le transazioni nel blocco, Loopring genera una prova zk-SNARK che dimostra che tutte le transazioni sono valide in modalità strettamente matematica e crittografica.
Pubblicazione della prova sulla blockchain: Solo la prova zk-SNARK, molto più piccola del blocco completo viene pubblicata sulla blockchain di Ethereum, andando a risparmiare una notevole quantità di risorse.
Verifica della prova: Chiunque può verificare la validità della prova zk-SNARK in modo molto rapido e con un costo computazionale molto basso.
Loopring: quali sono i principali vantaggi?
Estrema scalabilità: Grazie a zkRollups, Loopring è in grado di gestire un numero molto elevato di transazioni al secondo, superando di gran lunga le limitazioni basiche di Ethereum mainnet.
Fees ridotte: Le commissioni di transazione su Loopring sono significativamente inferiori rispetto a quelle su Ethereum, rendendo le operazioni molto più economiche per gli utenti.
Dal lato sicurezza, Loopring eredita tutte le caratteristiche di Ethereum in materia, garantendo che i fondi degli utenti siano protetti in modo del tutto equipollente.
Anche sul piano della decentralizzazione, Loopring è un progetto completamente gestito dalla comunità di sviluppatori e dagli utenti, attraverso i meccanismi di governance garantiti dal token di riferimento e dal suo funzionamento per consolidare e mettere in sicurezza la rete.
Il protocollo Loopring può essere inoltre agevolmente utilizzato per creare una vasta gamma di applicazioni DeFi, come exchange decentralizzati (DEX), piattaforme di lending e borrowing, e molto altro.
Loopring utilizza da questo punto di vista un meccanismo chiamato “order rings” per abbinare gli ordini di acquisto e vendita in modo efficiente. Gli utenti DeFi possono depositare i loro asset in smart contract Loopring e quindi eseguire operazioni di trading direttamente sulla piattaforma.
Loopring: casi d’uso concreti, progetti e strumenti
Costruzione di exchange decentralizzati: Si tratta di delle piattaforme più popolari per creare DEX. Questi exchange offrono un’alternativa decentralizzata ai tradizionali exchange centralizzati, consentendo agli utenti di scambiare criptovalute in modo privato e sicuro.
Transazioni e pagamenti: Può essere utilizzato come soluzione standard di pagamento, consentendo di effettuare transazioni veloci ed economiche relativamente a qualunque token o coin gestibile in ambito Ethereum.
Non Fungible Token: Risulta estremamente versatile per creare e scambiare NFT (token non fungibili) in modo più efficiente, con decine e decine di usi pratici: dal collezionismo all’arte, dalla notarizzazione onchain alla certificazione di filiera per innumerevoli settori industriali, fino alla tokenizzazione di valore e allo scambio di dati in cloud blockchain.
Quanto ai progetti che accompagnano il progetto e lo traducono in strumenti operativi, direttamente a disposizione di sviluppatori, investitori e utenti finali, ricordiamo:
Loopring Wallet: Questo è un portafoglio smart mobile che integra il protocollo zkRollup di Loopring per offrire transazioni e trasferimenti istantanei e senza costi di gas su L2. È stato descritto come un super app con funzionalità avanzate come lo staking di ETH, investimenti duali, e opzioni di recupero sociale o via cloud.
Loopring DEX: Abbiamo visto come Loopring miri a offrire scambi decentralizzati senza le lentezze e i costi associati agli scambi che funzionano direttamente sulla blockchain di Ethereum. La piattaforma ad esso relativa ha visto un significativo aumento di volume e utenti, con giornate di volume di scambio da record e un gran numero di utenti attivi sulla sua zkRollup.
Loopring L2 Dual Investment: Un prodotto che ha guadagnato popolarità poiché permette agli utenti di effettuare investimenti duali direttamente su una piattaforma decentralizzata L2 (DEX), simile ai servizi offerti dai CEX (Centralized Exchanges) ma in regime di autocustodia. Ha registrato volumi molto significativi, dimostrando un’adozione rapida da parte degli utenti.
Il token LRC
LRC è il token nativo di Loopring, che come in altri casi di strato secondario viene utilizzato per pagare le commissioni di transazione, nonché per governare la piattaforma e come incentivo economico per i partecipanti alla rete.
Come token intimamente legato a un progetto altamente innovativo, LRC continua ad attestarsi come crypto estremamente dinamica e interessante anche sul piano del trading, e costituisce nel contempo un interessante asset di investimento anche al di fuori della mera logica di staking.
Conclusioni
Loopring è un progetto molto promettente che ha il potenziale per rivoluzionare ulteriormente il mondo della DeFi, aprendo nuovi canali di sviluppo e miglioramento.
La sua tecnologia innovativa è efficacemente sintetizzabile nel concetto di “flessibilità”, che lo rende una piattaforma ideale per lo sviluppo di nuove applicazioni decentralizzate dedicate allo scambio decentralizzato di asset digitali.
Filippo Albertin