Le previsioni Ethereum sono molto favorevoli dopo la vittoria di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Durante la campagna elettorale, Trump aveva promesso di licenziare Gary Gensler, presidente della SEC americana (Security and Exchange Commission).
Dal 20 gennaio 2025, Gensler presenterà le sue dimissioni e lascerà la carica lo stesso giorno in cui il presidente eletto Donald Trump inizierà il suo secondo mandato.
Previsioni Ethereum positive dato che è una delle principali blockchain delle criptovalute
Le dimissioni di Gensler potrebbero segnare la fine della persecuzione da parte della SEC nei confronti del settore delle criptovalute. Dal 2021, infatti, la SEC ha assunto un approccio molto aggressivo in termini di normative nei confronti delle criptovalute, avviando circa 100 azioni legali contro le società del settore. Tuttavia, le criptovalute sono riuscite a sopravvivere.
A riprova di ciò, basta ricordare la posizione di Gensler della settimana scorsa, quando ha ribadito la volontà di obbligare i circa 10.000 token che considera titoli a “registrarsi e a fornire un’adeguata informativa al pubblico”.
Questo annuncio significa che Gensler sta lasciando spazio a Trump di scegliere il suo Presidente della SEC, ma non può costringerlo a lasciare l’agenzia.
“È stato un onore di una vita servire con loro per conto degli americani comuni e garantire che i nostri mercati di capitali rimangano i migliori al mondo”, afferma Gensler.
Con le dimissioni di Gary Gensler in arrivo i digital assets
Donald Trump ha promesso che avrebbe licenziato Gensler il primo giorno del suo mandato, come risposta il presidente della SEC Gary Gensler lo anticipa e presenta le sue dimissioni.
Il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense è stato nominato il nemico delle criptovalute e, secondo quanto trapelato, ben 18 Paesi degli USA avrebbero accusato la SEC e lo stesso presidente per aver perseguitato ingiustamente l’industria delle criptovalute.
I procuratori repubblicani hanno accusato Gensler e l’agenzia di abuso di potere incostituzionale nei confronti delle società crypto.
Con la bella notizia delle dimissioni, inizia l’era dei digital asset. Si tratta di una legislazione in America per regolamentare i digital asset, ovvero le security digitali. Per comprendere ciò che sta accadendo, addentriamoci nel discorso e vediamo cos’è un digital asset.
Cosa sono i digital asset e come vengono creati
Gli asset digitali sono qualsiasi cosa creata e conservata digitalmente che abbia o fornisca valore. Possono includere una vasta gamma di elementi, come foto, documenti e video, ma anche criptovalute e asset tokenizzati. Un asset digitale può essere posseduto, condiviso e archiviato in un sistema di gestione degli asset digitali (DAM), su un dispositivo digitale o su una rete.
I digital asset sono dunque qualsiasi forma di valore esistente in forma digitale e vengono spesso rappresentati su un registro distribuito, caratteristica tipica della tecnologia blockchain. La tecnologia è stata inizialmente resa nota dalle criptovalute come Bitcoin o Ethereum.
La stragrande maggioranza degli asset digitali viene creata sulla blockchain di Ethereum.
Previsioni Ethereum, il Rinascimento del settore Crypto
Se non fosse stato eletto Trump, l’industria delle risorse digitali (digital assets) sarebbe stata ridimensionata e l’unico asset inarrestabile sarebbe stato il Bitcoin.
Michael Saylor, ospite del podcast di Nathalie Brunell, ha rilasciato delle dichiarazioni molto interessanti non solo riguardo al Bitcoin, che oramai è chiaro essere il suo asset di nicchia, ma ha affermato che stiamo assistendo al rinascimento del settore Crypto:
“Penso che l’industria dei digital assets passerà da un decadimento del 20% a un’esplosione e a una crescita“.
L’industria delle risorse digitali non può quindi prosperare in assenza di un quadro normativo che soddisfi questi tre criteri: eticamente solido, economicamente solido e tecnicamente solido dal punto di vista ingegneristico.
Le previsioni sull’Ethereum in relazione alla creazione di nuovi digital asset
È necessario un quadro tecnico, etico ed economico per poter costruire un intero settore delle risorse digitali(digital assets)
Se in precedenza non c’era entusiasmo per la sua costruzione, adesso che c’è e abbiamo una promessa che il quadro sarà realizzato per il settore delle risorse digitali, è lecito aspettarsi che l’entusiasmo aumenti.
Se vengono creati titoli digitali (digital securities), ciò significa che potrebbe essere tokenizzata una quota di azioni Apple che potrebbe essere scambiata su un exchange di criptovalute. Inoltre, se le azioni di Apple venissero tokenizzate, sarebbe possibile custodirle direttamente sul proprio iPhone.
Saylor stesso lo dichiara: “Perché non avere, oltre ai Bitcoin sul proprio iPhone, anche le azioni della Apple? Credo che il quadro di sicurezza digitale sia molto avvincente.”
Tutto questo renderebbe il trading più semplice anche nei weekend. Avrebbero tutto a portata di mano, sul proprio telefono o iPhone.
La rivoluzione tecnologica attraverso i digital asset
Cosa significherebbe per molti se, oltre a una sola compagnia che può scambiare le proprie azioni tramite iPhone o Android, ce ne fossero 1500 che potessero farlo?
Stiamo assistendo a una rivoluzione tecnologica in questo momento epocale e, stando alle parole di Saylor, simpatizzante del Bitcoin, capiamo che ogni giorno che passa rappresenta una svolta per tutto ciò che riguarda le risorse digitali: “Che cosa succederebbe se le persone che possiedono un telefono Android potessero custodire azioni Apple? Non è un’idea complicata ed è tecnicamente possibile”
Con la criptografia moderna si è risolto il problema di Bitcoin, ma resta solo il fatto che non esiste un protocollo legale. I titoli digitali sono molto potenti e potremo assistere alla tokenizzazione di trilioni di dollari in titoli analoghi.
Dall’intervista di Saylor emerge che lui non consiglierebbe l’acquisto di azioni di Apple, Facebook o Google a discapito di Bitcoin e non consiglierebbe Bitcoin invece delle proprie azioni. Tuttavia, crede fortemente che il mondo sarebbe migliore se tutto venisse tokenizzato:”Se in un pomeriggio di domenica hai la possibilità di acquistare, vendere, scambiare o trasferire le tue azioni, significa che hai potere e questo è un bene per il mondo e per le persone”.
Conclusioni finali
Con la notizia delle dimissioni del presidente della SEC americana, Gary Gensler, si aprono nuovi orizzonti nel settore delle risorse digitali e dell’innovazione tecnologica. Se prima c’erano una serie infinita di impedimenti di natura legale, soprattutto adesso che Trump si è dichiarato lui stesso il presidente delle criptovalute, stiamo assistendo a una svolta tecnologica e a una prospettiva di tokenizzazione imminente.
Un quadro normativo più chiaro potrebbe favorire l’espansione dell’ecosistema DeFi di Ethereum, aumentando le opportunità di staking e di altre attività che generano rendimenti sulla rete Ethereum.
Le previsioni per Ethereum sono positive, dato che è il più grande ospite di applicazioni DeFi e può quindi ottenere un significativo vantaggio se si permettono a queste innovazioni di prosperare.
Michela Mocanu
